15 sogno
eri così come sei al cim...ro pero' eri in un centro commerciale,messo li in fila a terra però c'erano poche persone li con te, la forma della stanza era rettangolare stretta e lunga.
tutto sembrava tranne che un cim...ro.
c'era sempre la stessa situazione con i tuoi familiari ,li evitavo ,sempre per non incontrarli.
un giorno vennero entrarono ma non li vidi, io saputolo uscii fuori per dargli spazio.
ma non uscivano mai,si faceva sempre più tardi e non uscivano allora mi arrabbiai ed entrai .e vidi che eri stato messo in un loculo a circa 30cm da terra,e che loro o chi altro aveva messo un mobile da bagno bianco davanti,poi proprio davanti avevano messo una tavola,ed erano sedute vicino a te di spalle francesca,dall'altro lato rosa e a capo tavola la vecchia,
mi feci spazio e venni da te mi inginocchiai e dissi che non era proprio il caso che facevano queste cose li dove eri tu,franca disse che eri pure suo fratello.ad un tratto mi toccarono i capelli mi girai di scatto e vidi rosa .le dissi tu non mi devi toccare.capito nessuno mi deve toccare non vi permettete più.
lei mi disse :era da tanto che lo volevo fare.inizialmente per pochi secondi mi fece compassione solo perché ci tenevi e che ti dispiaceva che stava male con la testa,quindi non le dissi altro,girandomi vidi la vecchia, aveva fatto fatto la tintura con le mescé rosse su base nera sbalordita mi girai intorno e vidi che anche francesca era così ma tranne rosa che aveva i capelli lunghi fino alle spalle ma solo per la terapia capiii che non l'aveva fatta,all'improvviso tutte e tre ridevano di gioia come trionfatrici .
dissi alla vecchia..
vidi franca che si commosse che si sentiva protetta,poi mi rigirai verso di te e mi inginocchiai in raccoglimento,oramai la lapide non c'era più ti aggiustavo il lenzuolo c'era qualcosa dentro che non ricordo e te l'aggiustai poi misi la mano in cerca della tua e mi accorsi che eri caldo.
poi ad un tratto mi sono ritrovata che rientravo in questa stanza dove eri e ti trovai su un letto di ferro ..denudato ,mi avvicinai eri sveglio caldo ma non potevi parlare,mi stesi affianco a te eri rammaricato triste,ma ti rassicuravo io ti accarezzavo e ti dicevo non ti preoccupare va tutto bene ci sono io sta tranquillo ho capito che non puoi parlare ma non ti agitare sta tranquillo.
ad un tratto mi sono ritrovata in fondo a questa stanza con gino sasi enrico e i tuoi fratelli,luigi,armando e peppino,parlavano di tuto un po ,sasi disse fate quello che volete basta che lasciate stare mia sorella non ce ne fotte proprio di niente a noi,e gino facendomi segno con l'occhio disse tere ci sono persone che vogliono dare 5 e 50 che facciamo glielo diamo e io col capo feci cenno di si ma era tutto per far capire a fratelli di Gerardo qualcosa ma non so cosa ,vedevo enrico che parlava e sorrideva con i tuoi fratelli, una voce dentro mi disse scrivi tutto sul computer,cosi lo presi e davanti a loro scrivevo,e sapevo che i miei fratelli venivano fregati perchè privi di malizia e falsita.
credo armando rivolgendosi a gino guardandomi disse tua sorella è andata fuori di testa è impazzita ,io lo guardai non gli dissi niente ma in me stessa sapevo di non essere pazza, ma avevo solo creato un mio mondo nel mondo.
poi si allontanarono tutti cordiali ,peppino disse siamo una famiglia,e anche gli altri dissero più o meno le stesse cose io alzai le spalle e non dissi niente.
so che c'era una ragazza all'interno che aveva il padre aveva dimenticato l'ombrello quando portarono via il padre,l' ombrello era bianco con i pesciolini disegnati sopra o qualcosa di simile,lo presi e glielo ridiedi.
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